_
PRIMA PAGINA
_ Ultima gara
_ Notizie Avversaria
_ Il punto sulla D
_ Rassegna Stampa
_ Prossimo Turno
_
_
_
[BARSPORT]
_
STATISTICHE
_
_
_
_
Totonno Chiappetta
_
RISULTATI 2a

COSENZA

Rosarnese

0-0

Folgore

Alcamo

1-2

Giarre

Milazzo

1-1

Modica

Adrano

1-0

Paganese

Siracusa

3-1

Rossanese

CS FC

1-1

Sapri

Casertana

1-0

Trapani

Marsala

3-1

Vibonese

Pomigliano

2-1
_
CLASSIFICA 2a

 

Vadalà para

Un pareggio che sa di beffa per il gol valido annullato.

12 set 04 E’ iniziata con un minuto di raccoglimento in ricordo dei bambini uccisi nella strage dell’Ossezia, la gara dell’esordio casalingo del Cosenza calcio. Con il Presidente Padre Fedele nei panni della guest star, inseguito dagli inviati di Panorama che stanno preparando un servizio apposta su di lui, sempre più arrabbiato con il mondo di un calcio sempre più malato, che sabato, con le ultime vicende, ha toccato un nervo scoperto del frate e di tutta una città. A fine gara, il Presidente con il saio non sapeva se prendersela con l’arbitro per il gol valido annullato, o con Carraro che ha lasciato il Cosenza in questo purgatorio. Parole di fuoco del Presidente Bisceglia che ha letteralmente scomunicato, prevedendogli l’inferno, il numero uno del calcio italiano. Ma la seconda giornata di campionato ha, comunque, visto la crescita e la quadratura di una squadra assemblata “al volo” in soli quindici giorni. A corto di preparazione e con tre validi giocatori in tribuna che aspettano il transfert, l’undici di De Rosa ha fatto bella mostra di se al San Vito. Ha impressionato molto la difesa che con l’arrivo di Gorrini, in coppia con Scifo, sembra essersi avviata verso una quasi perfezione. E che dire dei due terzini Tortorella e Pannullo? Semplicemente bravi. Un po’ intimoriti ad avvio gara, sono sempre stati precisi e presenti in ogni azione. Ma tutta la difesa non ha sbagliato molto. Palle giocate con freddezza e determinazione senza mai buttare via la sfera alla rinfusa. Libassi e Basile sulle fasce, con Manoni e Gasparini, poi, hanno giocato alla grande finchè hanno potuto. La preparazione corta, ad un certo, punto ha frenato la loro buona tecnica. Infatti dopo circa settanta minuti i cambi sono arrivati come una manna. Troppo il caldo e la fatica di una gara spinta da un tifo ritrovato intatto dopo tanto tempo. E si la curva è stata l’elemento che ha segnato la continuazione della storia dei lupi. Un incitamento mai domo, durato per tutta la gara. Ed anche dopo. Bello il finale con l’ideale abbraccio dei giocatori alla curva. E che dire degli avanti? Bè qui è il nocciolo delle discussioni che si stanno sviluppando da dopo il termine della gara. Il giovane Mosciaro, un pò intimidito dal debutto sul terreno di casa sua, ha mostrato le sue credenziali. Un gol regolarissimo (annullato da un guardialinee troppo distratto) ed un palo stanno ad evidenziare le sue qualità. Forse un pizzico di cattiveria in più, avrebbe potuto dare frutti più maturi, ma il ragazzo non ha fretta, cresce assieme a tutta la squadra. Ed infine capitan Pepè Montesano, sempre presente in ogni parte del campo, è stato il trait d’union tra attacco e centrocampo. Troppo lavoro per lui. Nel finale ha pagato con il fiatone. Era inevitabile. Ma la squadra sta già prendendo una buona fisionomia. Sotto la guida esperta di Mister De Rosa, coadiuvato da un sanguigno (forse troppo) Zunico, oggi espulso per proteste dopo il validissimo gol annullato a Mosciaro, la squadra cresce a vista d’occhio e comincia a gonfiare i muscoli. Il lavoro del DS Marino è stato davvero buono, ma ora deve completarsi. Ma è tutto un team che sta portando avanti un progetto valido, un gruppo che sul campo ha dimostrato di essere una squadra di calcio. Peccato però che la domenica, ed oggi è la seconda volta consecutiva, delle grosse sviste inficino un ottimo arbitraggio, forse un po’ troppo fiscale. Prendere un abbaglio come quello di oggi in cui, il secondo guardialinee alzi una bandierina forse perché abbagliato dal sole in faccia, e determini l’annullamento di un gol regolarissimo può sembrare frutto di chissà quale macchinazione ai danni del Cosenza. Capiamo pure la doppia giustificazione del Direttore di gara che in campo dice di aver annullato per fallo di mano e poi negli spogliatoi parla di fuorigioco, anche Collina ce ne fece passare una del genere, ma che queste combinazioni capitino a Cosenza nel giro di sette giorni (la scorsa settimana nel finale un giocatore lanciato da solo a rete venne fermato dal triplice fischio), bè sono già due indizi. Ma non cerchiamo scusanti. Questo Cosenza sta crescendo e da come ha tenuto oggi il campo si può dire che stia incanalandosi verso i binari giusti. Andando sulla cronaca la gara ha visto un netto predominio territoriale del Cosenza che ha contenuto l’avversario un tantino intimorito dal San Vito. Dopo cinque minuti Montesano si presenta con una punizione ma il tiro centrale è intuito da Vadalà che blocca. Al ventesimo un bel cross di Libassi trova libero Montesano che di testa non ce la fa a piazzare la botta vincente. Al 27’ è Mosciaro che ha la palla buona ma Vadalà è pronto nel parare la sfera. Dopo dieci minuti ancora Mosciaro con una azione personale si porta in area al tiro per una palla che sembra doversi insaccare, ma il portiere avversario si supera e sventa la minaccia. Al 43’ è Basile che si trova a tu per tu con la rete ma perde tempo e non riesce a tirare per la discesa che gli ha offuscato le idee. Due minuti di recuoer nel primo tempo ed il Cosenza preca la più ghiotta delle occasioni. Mosciaro, posizionato sul palo sinistro, riceve una palla d’oro da Libassi, e di testa sembra metterla dentro ma il palo gli nega la gioia di un gol che sembrava già fatto. Nel secondo tempo sempre Cosenza in attacco con Mosciaro che al 60’ realizza una bellissima rete servito da Montesano. Ma l’arbitro che stava convalidando la rete annulla su segnalazione del guardialinee. Prima veine detto ai nostri giocatori che si trattava di un fallo di mano, il sig Gallo, mima questo, poi nello spogliatoi a richiesta del tecnico viene detto che Mosciaro era in un improbabile fuorigioco segnalato dopo che aveva realizzato la marcatura. In campo ci sono le proteste del pubblico e dei giocatori ed a farne le spese è Mister Zunico che viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Dopo sette minuti, c’è la prima ed unica occasione per gli avversari che su punizione di Oritiz impegna Panico in una parata a terra in due tempi. A questo punto Mister De Rosa legge la stanchezza di Manoni e Basile e fa entrare i freschi Scarnato e Ferrentino che continuano l’attacco al fortino. Infatti dopo un minuto Libassi ha una palla ottima in buona posizione ma manda alto sulla traversa. Alla mezzora del secondo tempo è Ferrentino che da buonissima posizione quasi dentro l’area manda la sfera fuori. Buona l’intenzione. Tre minuti dopo al 78’ pasticciano Libassi e Mosciaro che al momento di finalizzare un traversone scaturito da una punizione di Montesano si ostacolano a vicenda e cadono a terra in piena area piccola. Dopo un minuto è Scarnato che si trova in buona posizione e virgola maldestramente fuori. Altro minuto e ci prova Gasparini da fuori area, il tiro è forte e teso ma Vadalà non si fa sorprendere e para. A due minuti dal termine, più recupero, De Rosa prova la carta della terza punta, leva il tornante Libassi ed inserisce il giovane attaccante Di Giacomo, ma niente da fare. Ad un minuto dal fischio finale è il solito Mosciaro che manda di un soffio sulla traversa. Triplice fischio e giocatori, acclamati dai tifosi, che vanno sotto la curva a prendersi gli applausi. Certo con i tre punti era un'altra cosa, ma il campionato è lungo e le carenze che in questo momento sembra soffrire il reparto offensivo verranno presto colmate. Intanto come ad Adrano i giocatori hanno speso davevro tutto ed hanno finito con la bava alla bocca. Bravi!

PS: Due piccole annotazioni, poi dicono che ci vogliono bene. La prima, la più grave è che domenica 26, quando il Cosenza dovrebbe giocare in casa, il Comune ha dato il campo ad una manifestazione "canina" (sic) europea e si dovrà cercare un campo neutro, come dire: tutelare il calcio di casa. Il fatto di oggi invece (ormai siamo a livello quotidiano) riguarda l'amplificazione. Ringraziamo l'organizzazione M&M che ha permesso l'uso dell'amplificazione, grazie al loro intervento, dopo che, su assicurazioni del comune e dell'altra società, entro ieri avremmo dovuto avere a disposizione l'amplificatore per presentare alcune iniziative che dovevano svolgersi oggi. Ebbene, ieri promeggio alle 13, dopo che non era più possibile acquisatrne una nuova è stata comunicata l'indisponibilità della stessa attrezzatura.... In silenzio registriamo ancora questi fatti "spiacevoli".

Vedi il gol annullato a Mosciaro

Manoni e Basile in attacco


 



_
Partecipativi
_ Albo D'Oro
_ Links
_ CLUBS
_ Il Tifo
[CUORE ROSSOBLU]
[ROSA]
_
PROSSIMA (3a)

Adrano

Paganese

Alcamo

Trapani

Casertana

Siracusa

CS FC

Giarre

Marsala

COSENZA

Milazzo

Folgore

Pomigliano

Rossanese

Rosarnese

Modica

Sapri

Vibonese

_
SPONSOR

[PROVINCIA DI COSENZA]

[SPORT POINT]

HOME
NEWS
STAGIONE
GIOVANILI
CREDITS